Dopo un lungo viaggio in treno, eccoci finalmente arrivati a Lourdes. Il clima settembrino ci accompagna nelle nostre giornate di pellegrinaggio.
Mercoledi sera dopo la cena e un breve momento di riposo abbiamo celebrato la S. Messa di apertura del pellegrinaggio.
Giovedi abbiamo celebrato la penitenziale al mattino a cui è seguita la via crucis dei pellegrini e dei malati nel pomeriggio, il tutto sotto numerosi scrosci di pioggia ed un clima autunnale con nebbia bassa e nuvoloni minacciosi che non ci hanno spaventato più di tanto. Alle ore 18 abbiamo recitato il S. Rosario alla grotta trasmesso via tv2000 come di consueto.
Venerdi alle ore 9 abbiamo celebrato la S.Messa alla grotta e nel pomeriggio abbiamo accompagnato malati e pellegrini al bagno alle piscine conclusa poi con un lieto momento di convivialità e merenda insieme nel salone del primo piano del salus. In serata abbiamo partecipato alla processione aux Flambeau. Quest’anno ancora più suggestiva vista la stagione settembrina. Le serate già più buie rispetto a giugno hanno infatti accentuato ancora di più la luce delle fiaccole regalandoci uno spettacolo e una scia luminosa a testimonianza e omaggio alla nostra amata Madonna di Lourdes.
Sabato mattina alla chiesa di S. Bernadette abbiamo celebrato la S. Messa del pellegrinaggio nella quale abbiamo pregato in modo particolare per gli anniversari di matrimonio e i nostri defunti. Al termine della santa messa con il gruppo pellegrini e personale, abbiamo seguito i passi di Bernadette. Occasione questa per conoscere ed approfondire il messaggio di Lourdes. Alle 17 poi abbiamo celebrato la processione eucaristica nella basilica di S. Pio X ed infine la sera abbiamo festeggiato i nostri malati con una piccola festa insieme.
Domenica mattina alle ore 9 abbiamo partecipato alla S.Messa Internazionale e poi nel pomeriggio dopo la processione del cero e un breve passaggio davanti alla grotta ci siamo fermati di fronte alla grotta sul lato opposto del gave per la recita del S. rosario di chiusura del pellegrinaggio.
In questo pellegrinaggio non sono mancati certo i disagi legati al treno che all’andata ci ha fatto penare per ben 11 ore fermi a Ventimiglia o ai piccoli disagi che ciascuno di noi ha vissuto in tanti momenti. Tuttavia la bellezza del pellegrinaggio si misura nelle persone, nei i tanti momenti di preghiera vissuti intensamente che ciascuno di noi porta nel proprio cuore. Dunque a conclusione di questi sette giorni trascorsi insieme possiamo senz’altro dire che è stato un buon pellegrinaggio.
Ecco alcuni momenti fotografici.
